Un Barbaresco è un vino da tenere sempre pronto in cantina per ogni occasione, è praticamente un Barolo economico che meno del Barolo ha solo il prezzo. Spesso un Barbaresco ha poco da invidiare al fratello più grande Barolo.

Sempre che il Barbaresco in questione sia fatto come si deve.

All’autogrill trovo tra gli scaffali questo Barbaresco 2015 che ben si presenta nella sua bottiglia albeisa che fa sempre la sua porca figura.

Sono passati 7 annoi da quando l’uva è stata colta, penso sia il caso di dargli una passata nell’areatore per il vino in modo da fargli sgranchire le gambe e far uscire i profumi come merita.

Prezzo 9,99€, che per un Barbaresco è un grande affare. Nella speranza che questo Barbaresco sia fatto bene, altrimenti meglio prendere il vino sfuso a 2 euro al litro.

Apro questa bottiglia e vediamo se con il colore partiamo bene.
Colore molto tendente all’aranciato. Questo Barbaresco è vicino alla fine della sua vita e sta iniziando la sua discesa. Non è detto che sia un male, da questo colore si intuisce solo che va bevuto velocemente prima che inizi a peggiorare. E io, ovviamente, mi do da fare.

Il profumo è intenso, pieno, è il profumo di un Barbaresco ben fatto. Fiuto l’affare, oltre che fiutare ancora una volta il bicchiere con estremo piacere.

Assaggio e trovo tutte le conferme che cercavo. Il tannino è ben presente anche se si percepisce un leggero calo rispetto al normale. Il vino resta pur sempre molto equilibrato, elegante. Non è un campione di durata, infatti non si può certo dire che sia un vino lungo ma il retrogusto di nocciola è quanto di meglio si possa chiedere da un buon vino di quella zona.

Per poco meno di 10 euro è un ottimo affare, un Barbaresco da bere subito senza indugiare oltre.