Al supermercato trovo in sconto una bottiglia di Vermentino sardo, Cala delle farfalle – Vermentino di Sardegna DOC 2019 che non posso perdere. Prezzo pieno 4.90€, con un 30% di sconto non sto nemmeno a pensarci troppo e me la porto via.

Un bel colore mi aspetta nel bicchiere, dorato, limpido, né troppo intenso né troppo scarico. Quel colore giallino che invoglia a bere un vino bianco, insomma.

Il profumo è di quelli che lasciano il segno, il profumo dei vermentini sardi che ti stende. Però ti lascia felice. Pesca su tutti, frutta matura; un profumo molto semplice senza segni di alcuna ricercatezza o evoluzione particolare. Un vermentino sardo semplice così come è venuto giù dalla pianta. Se vogliamo trovare un difetto, ovviamente un vino così prepotente manca di finezza ed eleganza, e che ci vuoi fare?

Il corpo è di quelli importanti, uva matura e bella carica di sapore. Anche qui, sapori senza capo né coda che si rincorrono nel bicchiere e ci vogliono due o tre sorsi per rimettere ordine. Ma sono due o tre e forse anche quattro sorsi che si danno più volentieri, soprattutto per chi è un amante di questi vini sgarbati e intensi.

Vino potente in pieno stile Vermentino sardo, poca grazia ed eleganza e se fosse vostra figlia, non fatevi ingannare dalle farfalline sull’etichetta e scordatevi i fiocchetti rosa e gli abitini, questa qui è una tosta che gioca a rugby e vi prende a mazzate se le date fastidio.

Piacevole, un buon vino senza grandi pretese e soprattutto con un prezzo che giustifica pienamente qualche imperfezione.

Vino per tutti e per tutte le tasche, da bere anche caldo come se fosse un rosso.

Per chi vuole tentare il rischio, c’è su Amazon un vino con un nome simile. Sempre VErmentino di Sardegna. Si potrebbe fare una comparazione…