Carignano del Sulcis e il nuovo affumicatore

In programma per la serata ho il collaudo del nuovo affumicatore appena comprato. Carne di maiale e manzo, pancetta, rosticciana. Poco di tutto per testare i diversi tagli di carne.

Nei corridoio di un supermercato finalmente deserto cerco il vino giusto per la carne affumicata. Probabilmente il miglior abbinamento è quello con un vino del Sud Italia, una buona struttura e uva matura per avere quella dolcezza che faccia contrasto con l’amaro dell’affumicatura. E suppongo che la mia affumicatura artigianale rischi di essere molto amara.

In offerta col 50% di sconto su un prezzo pieno di 6.99€ trovo un Carignano del Sulcis Calalonga 2018.
Vada per il vino sardo, allora. Se poi c’è anche un gran bel prezzo… ancora meglio.

Il colore è un po’ scarico, va sul rosso pallido. Sembra un po’ fiacco a vederlo così.

Il profumo conferma l’impressione visiva. Leggero, comunque piacevole. Sembra un vino ancora un po’ grezzo, forse è proprio fatto così e così deve essere nei progetti del produttore. Non male, ha tutta l’aria di essere un buon vino da pasto con cui fare tutti felici.

Il gusto conferma tutte le impressioni avute fino a qui. Vino leggero anche nel gusto, struttura poca, ma quella dolcezza dell’uva matura come solo i vini del Sud Italia sanno avere è esattamente quello che cercavo.

Il mio affumicato artigianale è stato ottimo e perfetto è l’abbinamento con questo vino. Nonostante qualche piccolo difetto, resta un vino che va benissimo con delle grigliate non troppo elaborate, un bel campeggio e tutti felici a cantare mezzi sbronzi, tanto un vino con questa nota di dolce è sempre ben accetto da tutti i commensali.

Preso a questo prezzo è un grande affare, a prezzo pieno, forse ci penserei su.

Da Scheda ONAV 81/100.

L’affumicatore

Affumicatore economico comprato su Amazon e consegnato puntualmente da corriere dotato di mascherina e guanti. Non è altro che un piccolo barbecue portatile con doppio fondo, leccarda e due griglie. Si può mettere sul gas, sulla brace, oppure sopra ai suoi fornelletti.

È sufficiente il calore sul fondo metallico per arrostire e bruciacchiare i trucioli di legno messi dentro al doppio fondo. Il fumo prodotto e il calore permettono di cuocere in circa un’ora e mezza una grigliata mista. Come tagli suggerirei tagli grassi come la pancetta o tagli con osso come la rosticciana. La costoletta che ho provato è diventata un po’ troppo secca (comunque ottima).

Il risultato appena sollevato il coperchio è questo.

Una volta pronto l’ideale è abbinare una salsa agrodolce delicata. Io l’ho fatta con salsa di soia, zucchero e salsa d’ostrica. Il contrasto è perfetto.

Insieme al Carignano del Sulcis forma un’accoppiata eccezionale. L’affumicatore si trova QUI.