Eurospin che per soli 2.99€ mi offre un Valpolicella DOC? Ma subito!

Per questa cifra più che simbolica acquisto il Gran Signoria Valpolicella DOC 2020, perché è sempre il momento giusto per bere del vino della Valpolicella.

Stappo questa bottiglia con la speranza di gestire una semplice grigliata. In realtà la stappo col cavatappi e la speranza non serve a stappare, serve solo a sperare di non avere buttato via 3 preziosi euro.

Tra l’altro il mondo dei cavatappi è incredibilmente vasto, come dimostrato da questa pagina (LINK).

Il Valpolicella Gran Signoria inizia con un colorino pallido e tenue, non ci trovo i soliti bei colori intensi del vino della Valpolicella, è come se fosse un vino con acqua dentro. Partiamo male, manca tutto in questo colore.

Il profumo punge al naso. Lo squilibrio fra l’alcol, nemmeno tanto a dire il vero, e il resto degli aromi è evidente. L’alcol arriva per primo e annulla tutto ciò che viene dopo, per cui si fa fatica a percepire i profumi del Valpolicella. Andiamo peggiorando, è già evidente che questo Valpolicella è un vino che vale quei pochi spiccioli che costa. Questa volta non ci sarà nessuna sorpresa, nessun “ellapeppa che affare!”.

Andiamo avanti senza troppe speranze.

All’assaggio conferma l’impressione del profumo. Acidulo, l’alcol domina e manca un corpo a sostenere tutto. C’è poco da fare. Vino da grigliata di quantità, vino da squattrinati in vena di fare festa, lasciate stare i calici e tirate fuori i bicchieri di carta. Questo vino va benissimo bevuto così, non c’è da fare alcuna cerimonia.

Non un granché, è pur vero che costa meno di 3 euro, per cui, cosa ti aspettavi?