Per 3.99€ decido che vale la pena provare un Nero D’Avola nuova, il Nero D’Avola Poggio dei Vigneti 2019.

Prezzo rischioso, ma visto uno sconto del 50% al Carrefour, direi che ne vale proprio la pena.

Apro senza troppe pretese questa bottiglia con tappo in plastica (= bere subito immediatamente!) che mi fa pensare al forte sconto come a un modo per liberarsi di tutto l’invenduto del 2020.

Il colore è bello vivo, brillante. Non ha l’intensità dei vini siciliani, non ha il colore tipico dell’olio del motorino, è semplicemente violaceo e bello da vedere. Sembra starsene lì nel bicchiere, darti una veloce occhiata e dirti “ehi, mi hai pagato 2€, cosa vuoi che mi vesto bene?”

Il profumo è confuso, poco intenso e grazie a questa bassa intensità, non sgradevole. Profumi appena accennati, percepibili solo con molta attenzione e dopo qualche secondo che è svanito l’alcol. Vino conservato bene, senza difetti e che probabilmente era esattamente così anche un anno fa.

Il gusto è piacevole. Vino semplicissimo, da tutti i giorni, da osteria. Con prezzo da osteria, ovviamente. Corpo limitato, tannino delicato e una buona freschezza. Lascia un retrogusto piacevole e si lascia bere.

Insomma, un vino che chiede poco e dà poco, tutto sommato un buon affare a questo prezzo.

Ideale per pranzi semplici, per fare contenti tutti e per avvinare pranzi e cene di quantità.