Non compro vino solamente al supermercato. Spesso mi capita di comprarlo su internet e recentemente ho scoperto un sito focalizzato sulla mia regione prferita: il Piemonte.
Ho fatto un ordine di prova per testare la qualità di imballi e vini. Una delle bottiglie prescelte per il test era proprio un rosato Isabella della Cascina Gramolere.
Ripasso su come si fa il rosato (link)
Questo è un rosato ottenuto dal nebbiolo, quindi partiamo bene con una grande uva di una grande regione, ma io sono di parte perché da qui vengono i miei vini preferiti.
Vista
Colore tenue, non è un vino che dà un grande impatto alla vista. Resta però molto limpido, brillante. Promette bene, promette di non avere difetti e di essere un vino curato.
Olfatto
Profumo di spezie, fiori secchi. Un buona intensità, un profumo equilibrato e senza strani odori che vagano per il bicchiere. Anche il profumo, come il colore, è pulito e deciso. Senza sbavature né picchi eccessivi. Tutto molto lineare. È un vino che infonde tranquillità, un vino che ti dice “ehi, tranquillo, va tutto bene, non ci sono sorprese”.
Gusto
Non mi aspetto grandi cose da un rosato. Questo però spicca rispetto a quelli che ho assaggiato fin’ora per la pulizia. Ogni sapore si sente distintamente, ogni caratteristica del vino esce fuori senza contrastare le altre. Il pregio di questo vino è certamente l’armonia dei sapori. Ha un corpo sufficiente a tenere tutto in equilibrio, non si può pretendere di più dall’uva vinificata in bianco. Piacevole la persistenza e il retrogusto.
Quanto visto e annusato viene confermato anche all’assaggio. Nessun picco né in basso né in alto, un vino costruito bene e ben seguito nelle sue fasi di sviluppo. Se proprio devo trovargli un difetto, a mio parere è arrivato al massimo del suo potenziale. Avrà ancora qualche mese per poi iniziare a mostrare i segni di cedimento da invecchiamento.
Ma è un rosato, non è un vino da fa invecchiare. Questo è da bere subito.
Ci si può mangiare un aperitivo con salumi, noccioline e schifezzuole unticce. Andrebbe benissimo con carne bianca anch’essa unta. Il meglio lo dà con lardo e pomodorini, chiamatemi nostalgico, ma la vecchia merenda degli Appennini con crostone lardo e pomodorini è sempre fissa nella mia mente. Mettetici dell’olio buono, però.
Da scheda ONAV 84/100.
Prezzo pieno 9.20€, scontato 6.44€.
Ne approfitto e ne comprerò qualche altra bottiglia. Al momento si trova sul sito Shop Langhe in offerta e non credo che ci resterà ancora per molto. Vini di questo tipo sono da prendere al volo a un prezzo così.
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