La cantina Kossler mi aveva regalato poco tempo fa una grande soddisfazione con il Gewurztraminer e non vedo perché non dovrebbe fare lo stesso con questo Chardonnay DOC 2019. Al supermercato per 9.49€ prendo questa costosa bottiglia del mio vitigno bianco preferito. Sullo Chardonnay è difficile sbagliare, vado sempre sul sicuro e poche volte mi ha deluso.
Lo Chardonnay Kossler me lo raffreddo per bene in frigorifero per tutto il giorno, arrivo a sera e lo posso aprire alla temperatura giusta consigliata in etichetta.
Il colore è pulito, limpidissimo, brillante. Un po’ pallido rispetto ad altri Chardonnay. Glielo perdoniamo: i vini del Trentino solitamente hanno grandi profumi ma come colore scarseggiano.
Il profumo è quello dello Chardonnay, elegante e avvolgente. Se proprio devo trovare il pelo nell’uovo (a proposito: gran bel libro), noto una leggera mancanza di intensità. Solitamente lo Chardonnay è molto più potente, questo Kossler appare un po’ più debole della media.
Il gusto, invece, è pieno e deciso. Equilibrato, elegante. Un bianco che se avesse appena un po’ di corpo in più potrebbe essere un “vino bianco da meditazione”.
È un vino costoso, soprattutto per gli standard del supermercato, ma potrebbe essere il vino giusto per una cena importante. Non portatelo in campeggio con gli amici o in mezzo a gente che tracanna a caso, sarebbe sprecato.
Da scheda ONAV 84/100.
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