Quando ero all’asilo c’era un bimba insopportabile di nome Gaia che sapeva fare capriole, ruote e verticali. Era un fuscello che si piegava in quattro e che potevi anche mettere dentro uno zaino.

Saltava, si arrampicava, volava e io la odiavo quando si piantava sulle mani a testa in giù e mi derideva “la sai fare la verticale?”

Da quel giorno ho sempre provato a fare la verticale senza mai riuscirci. Botte di schiena, ginocchia sbucciate e mani graffiate. Niente, credevo di non essere fatto per la verticale. Ma io ne ero certo “un giorno farò anch’io la verticale”.

E quel giorno è arrivato. Mi sono comprato il Coravin e tre bottiglie di Barolo Fontanafredda annate 2014, 2015 e 2016.
Te la faccio vedere io la verticale, stupida bambina insopportabile.

Dispongo le mie tre bottiglie sul tavolo e riempio un bicchiere ognuno con una annata diversa. Se il paradiso ha un odore, ha l’odore di tre bicchieri di Barolo versati nello stesso momento sullo stesso tavolo.

Perché usare il Coravin?

Perché tre bottiglie di Barolo Fontanafredda sono 18.9€ per 3, cioè poco più di 56€ di vino. Non voglio essere costretto a finire tutto quel vino in un paio di giorni per evitare che vada a male e quindi devo trovare un modo per preservarlo al meglio.
Oggi bevo un bicchiere e la bottiglia la finirò con calma. Il Coravin è l’unico strumento che mi permette una perfetta tenuta della bottiglia e la conservazione del vino che c’è dentro.

Il bello di una degustazione verticale è che se metti in fila le bottiglie ti trovi davanti uno spettacolo del genere:

Cos’è una degustazione verticale?

Ah, già, qualcuno forse non lo sa. La degustazione verticale è un assaggio dei vini della stessa cantina ma di annate diverse. In questo caso ho preso il Barolo Fontanafredda 2014, 2015 e 2016.
A cosa serve? Beh, ovviamente a giustificarsi di fronte al medico quando con le analisi del sangue in mano chiederà spiegazioni di tutti quegli asterischi.
“Dovevo fare una verticale, l’ho fatto per la scienza” sarà la nostra risposta.

A cosa serve una degustazione verticale è molto semplice da capire. Il vino è lo stesso, la cantina la stessa e il territorio esattamente lo stesso. Cambia solo l’anno. La verticale rende possibile apprezzare le differenze fra un anno e l’altro e l’evoluzione di quel vino nel corso del tempo.

La verticale mi farà prendere la giusta vendetta nei confronti dell’odiosa bambina.

Non credo ci sia bisogno di altre ragioni per fare una degustazione verticale.

Barolo Fontanafredda 2014 2015 e 2016

Parto dal 2016, un Barolo pronto, giovane a cui manca un po’ di eleganza. Il ragazzo si farà certamente

Il 2015 riporta le stesse sensazioni del 2016 ma aggiunge una persistenza maggiore, un profumo più carico, intenso e persistente. L’evoluzione è già ampiamente percepibile dal colore. Se nel 2016 era rosso con appena qualche riflesso aranciato, l’anno successivo porta decise sfumature aranciate e quindi un’evoluzione già ben avviata. Annata 2015 molto elegante, un buon Barolo che dà grandi soddisfazioni.

Il 2014 si presenta con un colore da stadio evolutivo avanzato. L’aranciato è predominante e non sembrano esserci altri margini di evoluzione. Le note terziarie sono predominanti, in particolare qualcosa che ricorda la tostatura di qualcosa (oh, mica posso riconoscere tutto!). Questo 2014 è un vino che sta per imboccare la discesa nonostante non sia poi così vecchio. L’assaggio conferma l’impressione. Il Barolo Fontanafredda 2014 va bevuto in fretta senza aspettare il prossimo anno.

A cosa è servita la verticale di Barolo?

Oltre che a bere tre bicchieri di vino senza sentirsi in colpa, che non guasta mai, da questa verticale si è capito che il Barolo Fontanafredda non è un vino adatto a lunghi invecchiamenti. È un buon Barolo, semplice, ma non regge più di 5/6 anni in cantina. Visto l’ottimo risultato ottenuto dal 2015, forse l’ideale è comprare adesso il Barolo 2016 e lasciarlo 6/10 mesi in cantina per ottenere il massimo.

E poi questa verticale è servita per dimostrare a Gaia che anch’io adesso so fare la verticale. Tiè, Gaia, beccati questo!