Al supermercato non posso farmi scappare un 50% di sconto su un Chianti 2018 DOCG che si presenta con l’uomo vitruviano in etichetta. Acquisto una bottiglia di Chianti Leonardo Da Vinci 2018. Anche la cantina si chiama proprio “Cantine Leonardo Da Vinci”. Mai visto sugli scaffali del supermercato, è l’occasione perfetta per provarlo anche visto il costo abbordabile.
È un Chianti, 85% Sangiovese e 15% Merlot.
Dal colore si nota la presenza di entrambi, avrei detto più Sangiovese perché quello che colpisce è l’assoluta pulizia, una limpidezza eccezionale ma senza andare a penalizzare un bellissimo colore vivo.
Qualcosa si perde nell’olfatto. Infatti questo vino è un po’ scarico nel profumo, pur non avendo alcun difetto. È solamente un po’ debole rispetto ad altri Chianti.
Il gusto dà piena soddisfazione, pur con una leggera carenza nel corpo e qui mi torna il dubbio se effettivamente le percentuali dell’uvaggio siano proprio quelle. Per me c’è del Sangiovese in più, non è un difetto, non c’è niente di male, anzi.
Un vino ben fatto, pulito, persistente, adatto ai tipici piatti toscani e anche a piatti semplici e cene informali. Un altro vino assolutamente consigliato per le cene con gli amici. Non è un vino “importante”, per cui il prezzo di 8€ forse lo porta a essere appena fuori dal “vino per tutti”, ci farei comunque un pensiero. Con questo Chianti si va sul sicuro. Tutti felici. Esperti e non.
Da scheda ONAV 83/100. Giusto qualche penalità qua e là. Validissimo vino in ogni caso.
Rispondi