Dopo le grandi soddisfazioni delle edizioni precedenti, torniamo sul Marzemino Lagaria, questa volta anno 2019 e prezzo sempre interessante: 5,79€ con sconto del 50% che lo porta a un incredibile 2,89€ per un vino da cui mi aspetto molto.
Anche quest’anno il colore è particolarmente intenso, un viola scuro, forse manca della sua solita brillantezza, ma c’è una differenza davvero impercettibile e che ricordo solo perché per puro caso ho ancora una foto della bottiglia bevuta la volta scorsa.
Il profumo è anch’esso intenso, ci si sente quello che si chiama “sentore balsamico” e che non sa di balsamo per capelli, ma è un profumo molto intenso e simile ai fumi che si fanno con il raffreddore. Menta, eucalipto, roba così.
Sì, si sentono anche nel vino anche se nessuno ha messo dell’eucalipto dentro al Marzemino.
Quindi, un buon profumo, equilibrato anche se non propriamente elegante. Stiamo parlando di un Marzemino, vino da grandi profumi ma che proprio sull’eleganza cede qualcosa. Di solito. E questo è il caso.
Il corpo è leggero, un vino che scende giù da solo senza nemmeno inghiottirlo. E subito da solo si riempie di nuovo il bicchiere. Un vino in autogestione, un vino autonomo che fa tutto da solo. A noi resta solo da sdraiarci sul divano e aspettare la auto-mescita.
Avrà pure poco corpo, ma è un ottimo vino per questo prezzo. Sapore lungo, equilibrato e rispetto alla volta scorsa il tannino è meno invadente.
Ancora una volta, un ottimo acquisto.
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