Un merlot! Avevo proprio bisogno di un merlot per questa sera. Non mi faccio scappare l’occasione di un Merlot igt Umbria Sferracavallo 2018 preso dalla scaffale del supermercato.

Prezzo non di bassissimo livello, prezzo pieno 4.49€, approfitto dell’offerta e lo porto a casa per 2.24€. È un vino da quasi 5€, di solito con questa cifra al supermercato si trovano delle belle sorprese.

Nel bicchiere il merlot è un vero merlot. Bellissimo colore con sfumature violacee, un rosso intenso, scuro. Mi lecco i baffi.

Avvicino il naso e vengo investito da una zaffata di alcol, poi un misto di odori che vanno e vengono, sgomitano, urlano e graffiano. Vino sgarbato, poco armonico e poco elegante. Da uno con un nome francese mi sarei aspettato almeno un minimo di savoir faire.

Il gusto è qualcosa di molto lontano dalla definizione della parola gusto. Questo è un “di cosa sa”.
Sapori slegati, disarmonici. Un retrogusto amarognolo che litiga con la naturale morbidezza del merlot e quella perpetua e fastidiosa sensazione alcolica.

Un vino che subisce la concorrenza dei peggiori vini sfusi delle peggiori enoteche di paese. Un vino che dopo un bicchiere vola diretto nel lavandino con buona pace dei poco più di due euro spesi.
Da abbinare a una crisi mistica o ad altre dieci bottiglie di vino buono. Tenetevi questo per ultimo così sarete già ubriachi e non vi accorgerete di quello che state bevendo.

Da scheda ONAV 75/100. Non serve dire altro.
Stappo una birra e mi rifaccio la bocca.

 

Prima e ultima volta che ospito a casa mia!