Cantina Piccini, una garanzia, si presenta sugli scaffali in questi giorni con uno sconto del 50% sul Tegole Toscana IGT 2018. Già il prezzo di partenza era basso, 3,29€, adesso lo pago la metà. Non vedo nessun motivo per cui non dovrei approfittarne anche viste le esperienze passate con i vini di questa cantina.

Qui stiamo un po’ raschiando il fondo e con un prezzo così basso stiamo mettendo alla prova la cantina, sono curioso di sapere cosa riescono a tirare fuori per questi spiccioli.

Il colore è intenso, pulito e ha qualche riflesso aranciato segno di un’evoluzione che è giunta a completamento. Non è un vinello giovane, è un vino fatto e finito anche se il colore non sembra troppo complesso.

Il profumo conferma. Semplice, senza fronzoli e senza punte di eccellenza. Piacevole ma niente di memorabile. Passa un po’ inosservato, potrebbe essere un vino qualunque.

Il gusto è come il profumo. Piatto. Un tannino appena accennato, acidità appena percettibile e poco corpo. Scorre via come acqua, la delusione mi passa non appena ripenso a quanto costa una bottiglia: 3,29€ a prezzo pieno e mi lamento pure?

Il profumo e il gusto sono puliti, non ci sono sbavature, non c’è niente di sgradevole. Un vino leggero nonostante i 13 gradi, scende da solo, non lascia retrogusto ma ripulisce la bocca da un’eventuale grigliata.

Per questo prezzo è il vino perfetto per cene da grande quantità, quelle grigliate primaverili in cui si ammazza metà fauna locale e che hanno bisogno di una prepotente quantità di alcol per essere mandate giù.

Il vino perfetto per gli amici, per tutti e soprattutto per tutte le tasche. Vino da bevuta quotidiana senza stare a fare troppi abbinamenti: semplicemente perfetto per il suo scopo.