Un rosato imbottigliato dalla cantina Cavit è una garanzia se non di qualità assoluta, almeno del fatto che il vino sarà fatto “a regola d’arte” e sarà proporzionato al suo costo. Cavit ha un nome piuttosto importante da difendere e non è certo un’azienda che si sputtana per far felice una catena di supermercati.
Per 3.74€ compro al Carrefour il Terre Fredde Rosato Val d’Adige 2016.
Il colore ricorda alcuni orange wines anziché un rosato. Molto scuro e intenso, un rosa cerasuolo bell pieno e limpido. Cominciamo proprio bene.
Il profumo è sgraziato, punge al naso pur rimanendo molto piacevole. C’è probabilmente qualcosa da aggiustare ma se un rosato costa 3.74€ evidentemente più di questo non si può fare.
È un po’ dolciastro, manca la sapidità di un rosato, la freschezza che si richiede a vini del genere. È un rosso sbiadito, ha le caratteristiche morbidezze di un rosso, ma manca quella vivacità che è proprio della vinificazione in bianco.
Annata 2016, per un rosato è strano che sia venduto con già quattro anni sulle spalle. L’età forse gli ha fatto perdere la freschezza che aveva in origine, sarebbe stato interessante assaggiarlo un anno fa. Che il 2016 sia un avanzo di magazzino?
È tutto sommato un buon vino, comunque piacevole e che sono ancora indeciso se andrebbe bevuto ghiacciato, per attenuare la sensazione di calore, oppure a 18 gradi, per berlo come un rosso. Probabilmente il ghiaccio sarebbe la scelta migliore.
Un buon rosato con qualche difetto ma che per il prezzo si può perdonare senza dubbi.
Un vino perfetto per una serata con gli amici, tutti contenti con poca spesa.
Da scheda ONAV 82/100, tutto sommato un buon rapporto qualità prezzo.
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