Un’etichetta in cui c’è scritto un poema per cui non capisco quale sia il nome di questo vino. Capisco solo che è un Nobile di Montepulciano e per giunta una Riserva 2015. Stiamo parlando di annate impegnative da tenere nel supermercato, ma il prezzo non sembra essere poi così esagerato. 10,49€ al supermercato è tutto sommato ragionevole considerando quello che promette questa bottiglia.
Il colore è ancora fresco, brillante e non sembra aver risentito dei 7 anni di età. Anzi, a guardarlo bene potrebbe avere ancora un bel futuro davanti. Questa uva era bella carica e sana. Iniziamo proprio bene.
Il profumo fa risaltare il legno e le note terziarie. Quindi cioccolato, tabacco, pepe. Profumi che tendono più allo speziato che al dolce. Leggermente pungente, ma tutto nella norma.
Lo lascio riposare più di qualche minuto dopo averlo fatto passare nell’aeratore per il vino e poi assaggio.
Corposo, ancora fresco con un bel tannino importante degno di un Sangiovese bello tosto. Persistente e abbastanza elegante. Ha solo una tendenza dolce, segno di un vino da bere subito, senza aspettare oltre. Siamo all’inizio della sua parabola discendente e non vogliamo certo ritrovarci tra qualche mese a bere uno sciroppo zuccherato, vero?
Adesso è ottimo, forse 6 mesi fa era perfetto. Vale i 10 euro e spicci anche solo per l’importanza dell’etichetta per come si presenta. Un vino che piacerà a tutti per la sua corposità e perché quando un vino ha questa morbidezza, la platea di estimatori si allarga a dismisura.
confermo tutto quanto avete scritto su questo nobile di Montepulciano che ha sicuramente un ottimo rapporto qualità/prezzo. Se poi lo trovate in offerta, prendetelo a volo! Ciao