Aggiungiamo un altro Chianti si aggiunge alla lunga lista di quelli recensiti su questo sito. Il Carrefour ci offre il Villa Montorsoli per 3.49€. Sembra un po’ troppo poco, ma noi siamo amanti del rischio e ci buttiamo su questa bottiglia di rosso 2018.

Stappo prima che la casa venga invasa dalla puzza dei peperoni che sto cucinando. Nel bicchiere il Villa Montorsoli è pallido. Un rosso malaticcio, sembra vino diliuito in un po’ d’acqua. Iniziamo molto male.

Proviamo con l’olfatto.
Non c’è odore. Agito il bicchiere, muovo vorticosamente il vino e rituffo il naso. Poco o niente. Arriva giusto qualche sentore di frutta e tanta confusione di alcol che punge al naso. Già questo ci dice che siamo di fronte a un vino dozzinale e ora mi spiego il prezzo basso.

Proviamo ad assaggiarlo, non sia mai che venga fuori qualche sorpresa.
Il tannino è sgraziato, grezzo, troppo anche per un Chianti. Subito dopo arriva la sensazione di calore a dare vita a una disarmonia deludente. Il finale nemmeno inizia: vino cortissimo.

In sintesi il Chianti Villa Montorsoli 2018 sarà pure DOCG, ma è un vino industriale che va bene per il supermercato a questo prezzo basso.

Vale la pena comprare un vino così?

Costa 3.49€, impossibile spendere di meno. Se l’occasione non è di quelle importanti, se i commensali è tutta gente alla buona che beve qualsiasi cosa e le previsioni sono quelle di annaffiare il cibo con del vino, allora sì, vale la pena comprare questo Chianti. È un vino da grigliata nel giardino degli amici, tra una birra e l’altra.

Da scheda ONAV 79/100. Vale quello che costa.