Il Vermentino Colli di Luni è un vino che non mette sempre d’accordo tutti. Solitamente ha quel sapore minerale che spesso viene scambiato per qualcosa “che non va”. In realtà lui è fatto così e questa caratteristica è proprio il suo punto di forza e permette di ottenere vini freschi e di ottima intensità.

Al supermercato prendo un La Colombiera Vermentino Colli di Luni DOC 2022 per 7,65€, non proprio economico a dire il vero. Vediamo se ne vale la pena. Dopo le soddisfazioni del 2021 e 2020, proviamo anche questo 2022, no? E comunque, sì, ogni vino va provato. Sempre.
Non si dice mai di no a un assaggio.

Il colore è brillante e pulito, con qualche riflesso verdolino tipico. Vino bello sano che sprizza felicità. Cioè, un vino non è felice, ma sono felice io quando vedo un vino così.

Il profumo è pieno, c’è dentro un sacco di roba. Cose strane come erba, fieno, agrumi e l’immancabile odore di sassi del Vermentino di Luni. Sì, c’è odore di sassi, come quando cascavi di faccia sul ghiaino del vialetto. Ecco, ma senza sbucciarsi le ginocchia. E senza sangue e senza la nonna che urlava per lo spavento.

Sapido, come giusto che sia, colpisce subito la sensazione salata di un vino molto minerale e per di più che nasce vicino al mare. Un bel corpo, un vino denso che si può quasi mangiare. Persistente quanto basta.

Un ottimo vino, gradevole. Se lo fanno pagare eh, ma direi che ne vale la pena per una bella cena.
Ottimo con piatti robusti che possano sostenere tanta salinità.

Per meno di 10 euro, tutto sommato è un buon acquisto. Consigliato.