Dopo la bella esperienza di un po’ di tempo fa, approfitto ancora di un forte sconto (50%) sul Giogantinu Lughena Vermentino di Gallura DOCG 2022 che dagli 8,90€ passa, come è ovvio, alla metà.

Prezzo pieno non proprio economico per essere un vino da supermercato, ma l’ultima volta ci ha dato grandi soddisfazioni, quindi vale la pena provare. E poi non si può mai dire di no alla sconto del 50% dell’Esselunga.

Il colore è un po’… gne… pulito ma senza punte di eccellenza nell’intensità. Sembra piuttosto scarico anche se non si può certo definire un brutto colore. Scarico sì, ma anche brillante e pulito.

Il profumo è intenso, anche troppo, pieno come solo può essere un vermentino sardo. Non molto elegante con profumi che si rincorrono e arrivano letteralmente a sbattere contro il naso. Il vermentino sardo è sempre molto “forte”, ma così forse stiamo esagerando.

L’assaggio conferma le impressioni del naso. Vino pesante, poco elegante. Un evidente squilibrio verso il dolce che toglie tutta la freschezza che sarebbe stata perfetta in questi giorni afosi.

Probabilmente un vino che ha già finito la sua vita sugli scaffali, una acidità inesistente che lo rende un vino ormai sul viale del tramonto, se non definitivamente tramontato.

Lo sconto così pesante è certamente un modo per fare fuori l’invenduto e lasciare spazio alla nuova produzione in arrivo tra qualche mese.

Non è malaccio, ma probabilmente solo qualche mese fa avremmo parlato di un vino completamente diverso e molto, molto migliore.